Non solo cosmetici ma anche e soprattutto cibo!!!
Si, perché stare attenti a ciò che mangiamo non deve essere associato solo alla forma fisica perfetta ma soprattutto allo stare in salute.
Il cibo regola gran parte della nostra vita e se mangiamo sistematicamente male alla fine ne pagheremo inevitabilmente le conseguenze. Molti problemi di salute gravi come il diabete, la celiachia e si, anche tanti tumori, sono causati o aggravati da ciò che ingeriamo e troppo spesso sottovalutiamo il tutto.
Non ci rendiamo conto di quanto il cibo possa aiutarci realmente a vivere meglio e più a lungo.
Io sono un soggetto prevalentemente intollerante e, nonostante la mia ingordigia, devo stare attenta a quanto mangio e soprattutto a cosa mangio.
Come dicevo per la questione dell'INCI però, anche in questo caso non credo che evitare categoricamente tutti i cibi particolarmente grassi, calorici e preconfezionati sia un bene. Il corpo deve assaporare di tutto, l'importante è saper associare bene i cibi ed evitare di abusare di quelli 'saporiti'. Mangiare un pacco di patatine in busta non ammazza nessuno se fatto di tanto in tanto!!!
Detto questo vi riporto l'elenco degli ingredienti da evitare negli alimenti ed i vari approfondimenti in merito:
- COLORANTI - Sono identificati dalle sigle da E100 a E199 e servono per dare un aspetto più gradevole al prodotto.
La dieta italiana ammette solo:
E100 - Curcumina
E101 – Riboflavina (vitamina B2)
E120 – Cocciniglia (acido carminico)
E140, E141 – Clorofilla
E150 – Caramello
E160 – Betacarotene (provitamina A) e derivati
E161, E162, E163 - Altri coloranti vegetali
- CONSERVANTI - Sono identificati dalle sigle da E200 a E299. Come dice il nome, servono per conservare gli alimenti. I conservanti sono una classe critica poiché strettamente connessa con gli interessi economici del produttore: più dura un prodotto, meno costa.
Come per i coloranti, la dieta italiana ammette solo l'uso di conservanti sicuri perché ormai supercollaudati:
E200, E202, E203 – Sorbati
E260, E261, E262, E263 – Acido acetico e derivati
E270 – Acido lattico
E290 – Anidride carbonica
- ANTIOSSIDANTI - Sono identificati dalle sigle da E300 a E322. Servono per evitare fenomeni di ossidazione prodotti dalla luce e dall'aria. I gallati (da E310 a E312) sono vietati in Australia nei cibi per bambini. L'E320 e l'E321 (butilidrossianisolo e butilidrossitoluolo, i nomi sono già un programma!) sono vietati in molti paesi in cibi per bambini.
Da E300 a E304 – Acido ascorbico e derivati (vitamina C)
Da E306 a E309 – Tocoferolo e derivati (vitamina E)
E322 – Lecitina di soia
- CORRETTORI DI ACIDITÀ - Sono identificati dalle sigle da E325 a E385. Come dice il nome, regolano l'acidità naturale del prodotto. I derivati dell'acido fosforico (da E338 a E343) sono da evitare poiché sottraggono calcio all'organismo. Poiché il calcio è un minerale di cui è abbastanza facile essere carenti (donne, sportivi ecc.) non sembra giustificato promuovere l'uso di additivi che interagiscono con il suo metabolismo. L'acido succinico (E363) e l'EDTA (E385) sono vietati in Australia.
Da E325 a E329 – Lattati
Da E330 a E333 – Acido citrico e derivati
Da E334 a E337 – Acido tartarico e derivati
E375 – Niacina (vitamina B3)
- ADDENSANTI, EMULSIONANTI, GELIFICANTI, STABILIZZANTI - Sono identificati dalle sigle da E400 a E495. Servono per legare insieme i vari componenti che tenderebbero a separarsi. Le ricerche hanno mostrato che alle dosi usuali non producono effetti particolarmente significativi, a meno di non arrampicarsi sugli specchi e proibire additivi perché "provocano effetti lassativi in forti dosi". Unici additivi di questa categoria da considerare con attenzione sono i polifosfati (E452) che in dosi elevate sottraggono calcio all'organismo. Da notare che E450 ed E451 sono sali dell'acido fosforico che in genere vengono usati nei prodotti da forno (di solito il difosfato disodico) come agenti lievitanti in quantità minime.
- SALI E AGENTI LIEVITANTI - Sono identificati dalle sigle da E500 a E585. Alcuni costituiscono i cosiddetti lieviti chimici e sono del tutto innocui. Altri sono vietati in alcuni paesi (come l'Australia) anche se le motivazioni non sempre sono salutistiche.
Da E500 a E504 – Carbonati e bicarbonati
Da E508 a E511 – Cloruri
E570 ed E572 – Acido stearico e derivati
- ESALTATORI DEL GUSTO - Sono identificati dalle sigle da E600 a E640. Gli esaltatori di sapidità (da ricordare il glutammato di sodio, molto usato in insaccati e dadi per brodo) sono una vera frode per il consumatore, essendo usati in cibi che hanno perso l'originale sapore. Tra l'altro il glutammato è uno degli additivi da evitare per chi deve moderare il consumo di sodio.
- DOLCIFICANTI - Sono identificati dalle sigle da E950 a E967. La dieta italiana sconsiglia l'uso di alimenti dolcificati con ciclamato e suoi derivati (E952).
- GLI AMIDI MODIFICATI - (E1404, E1410, E1412, E1413, E1414, E1420, E1422, E1440, E1442, E1450, E1451) sono sostanze modificate chimicamente o fisicamente per consentire all'amido di tollerare i processi di lavorazione. Modificandolo, migliora l’ingrossamento al freddo, la resistenza alla cottura, la sterilizzabilità, la stabilità (ovviamente queste modifiche nulla hanno a che vedere con l'impiego di OGM). Sono sostanze che sono "ingredienti" che devono essere giudicati in base al prodotto in cui si trovano (dessert, salse ecc.): se vengono usati per migliorarne l'appetibilità, il loro impiego può declassare la qualità del prodotto.
C'è da dire, però, che spesso le sostanze nocive presenti in un prodotto riportano l'ingannevole nome di un ingrediente senza la E seguita dal numero, come la gomma di guar che sarebbe l'E412, e quindi da evitare.
Stesso discorso, come per i cosmetici, anche in questo caso bisogna tener presente l'ordine degli ingredienti, per capire da cosa è principalmente composto quel prodotto.
Per quanto riguarda app per dispositivi mobili io, per lo meno, non ne ho ancora trovata una inerente gli ingredienti dei cibi. Se qualcuna/o ne usa una me la segnali gentilmente.
Detto questo, controllate sempre gli ingredienti degli alimenti che comprate, per voi ed i vostri cari.
Cercate di dare la priorità ai prodotti freschi, quindi pochi surgelati e preconfezionati.
Scegliete frutta di stagione e date un'occhiata da dove provengono i frutti scelti.
Non sempre un frutto o un ortaggio perfetto, splendente, gonfio è sinonimo di qualità. Anzi, spesso sono proprio queste caratteristiche che fanno quel prodotto pieno di pesticidi.
Ci sono molte marche che propongono una linea di cibi biologici da trovare sugli scaffali dei supermercati. Provateli, magari da alternare ogni tanto ai prodotti classici, anche se mi rendo conto che spesso hanno dei prezzi abbastanza alti.
ATTENTI anche a cosa date da mangiare ai vostri amici a 4 zampe: i cibi in scatola o i croccantini che gli diamo spesso contengono degli ingredienti altamente tossici!!!
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